Il Team Building è una metodologia che i professionisti della Sport and Psychology Management utilizzano sia nell'ambito sportivo che organizzativo per formare e gestire i gruppi di risorse umane. Comprende una serie di strategie formative: team game, team experience e team wellbeing. Attraverso il gioco, le esperienze condivise ed i momenti di benessere si favorisce la formazione, la crescita e la coesione del gruppo.
Tale metodologia viene spesso richiesta dagli aziende e dalle società sportive quando si vuole ottimizzare la performance dai propri dipendenti o atleti.
Dopo una prima fase di osservazione ed approfondita analisi dei bisogni e delle richieste si procede con la strutturazione del gruppo ed alle successive fasi di briefing, ad es. con possibilità di valenza ludica, se l'obiettivo sia quello dare la sensazione di appartenere ad un team. L'attività stimola i lavoratori e le squadre sportive a riflettere sull'importanza di svolgere il proprio lavoro in contesti relazionali collaborativi e piacevoli.
Nell'ambito calcistico diventa fondamentale creare il giusto senso d'identità in ogni componente della squadra.
Il calciatore deve vivere in prima persona le "esperienze" caratteristiche di quella "cultura" calcistica in un adeguato clima d'interazione. Il Team Building forma il calciatore, ma allo stesso tempo lo incentiva a vivere positivamente il lavoro, il gruppo e l'ambiente. Diventa fondamentale la sperimentazione diretta della cultura per favorire l'apprendimento delle giuste strategie. Ogni calciatore ha le sue peculiarità e risorse che deve integrare al meglio nella squadra prendendo esempio dai veterani e trasmettendolo ai giovani. Una squadra vincente conosce bene il proprio funzionamento di gruppo attraverso l'intervento e la coordinazione dello psicologo dello sport.
